mercoledì, 18 settembre

Questa miniserie racconta la meravigliosa storia della Natività ma, questa volta, l'impostazione del racconto presenta elementi nuovi, originali e propri di una commedia romantica. Ci sono i personaggi che tutti conosciamo, Giuseppe (Alessandro Gassman) e il suo asinello, Maria (Ana Caterina Morariu) e il piccolo nato, Gesù (Brando Pacitto), però "La Sacra Famiglia" offre una prospettiva inconsueta sull'evento destinato a cambiare la storia del mondo occidentale e l'originalità dei personaggi, unita alle particolari dinamiche psicologiche che intercorrono tra di loro, si traduce in una delicata e profonda storia d'amore. Novità assoluta è che entrambe le puntate sono liberamente ispirate ai Vangeli apocrifi e che, dopo Steven Spielberg che nel 1989 girò a Petra alcune scene del suo film "Indiana Jones e l'ultima crociata", la Sacra Famiglia è la prima fiction che è stata interamente girata nell'affascinante terra giordana anche perché si ritiene che alcuni siti siano i veri luoghi dove visse Gesù. Infine, proprio per la spettacolarità geografica che questa terra regala, la miniserie è stata arricchita nell'impianto scenografico dalla mano del Maestro Gianni Quaranta, premio Oscar per 'Camera con vista'.
Regia: Raffaele Mertes
Prime Time: prima tv Canale 5, domenica 10 dicembre 2006
Numero serate: 2
Cast artistico
ALESSANDRO GASSMAN
ANA CATERINA MORARIU
BRANDO PACITTO
con
MASSIMILIANO VARRESE
con la partecipazione straordinaria di
ANGELA MOLINA
e con la partecipazione straordinaria di
FRANCO NEROnel ruolo di Zaccaria
DINO ABBRESCIA
GIAN LUCA BELARDI
GIACOMO GONNELLA
STEFANO GUERRIERI
JENIA JABAJI
SABRINA KNAFLITZ
AMER KHUFFASH
JACKIE SAWIRIS
MARTA ZOFFOLI
(crediti non contrattuali)
Riassunto delle puntate
Gerusalemme, ventuno secoli addietro. La giovanissima e bella Maria (Ana Caterina Morariu), diventata donna, è pronta per andare in sposa. Tra gli uomini convocati al Tempio per individuarne il futuro marito, la scelta cade sul falegname Giuseppe (Alessandro Gassman). L'uomo infatti ha legato il suo asino a un albero di mandorlo che, fiorito fuori stagione, viene interpretato dai sacerdoti, e dallo zio della ragazza, Zaccaria (Franco Nero), come un segno di Dio. Giuseppe, già vedovo e padre di tre figli, anche se a malincuore, acconsente: porterà la giovane presso la sua famiglia, a Nazareth, e dopo un anno si unirà a lei in matrimonio.Con il tempo Giuseppe si rende conto che non è difficile innamorarsi di Maria, una donna dolce, devota a lui e con un'enorme fede nel Signore. A Nazareth, però, la giovane deve affrontare l'ostilità di Cleofa (Dino Abbrescia), il fratello di Giuseppe, e le attenzioni di Giacomo (Massimiliano Varrese), il primogenito del falegname, che, invaghitosi di lei, sembra astioso nei riguardi del padre. Quando Maria, al ritorno da un viaggio a Gerusalemme, si rivela incinta, Giuseppe pensa che la creatura portata in grembo dalla giovane sia il frutto di un tradimento. Dopo una tormentata riflessione, rendendosi conto di amarla profondamente, l'uomo la sposa comunque, nonostante tutti lo spingano a ripudiarla. Il piccolo Gesù nasce mentre Giuseppe e Maria si stanno recando a Betlemme per il censimento ordinato da Cesare. Giuseppe lo accoglie come figlio suo. Più lento e difficile, invece, sarà per lui accettare il fatto che Gesù sia il figlio di Dio, come continua a dirgli Maria.Poco tempo dopo la famiglia si trova dinanzi ai sacerdoti per la circoncisione del piccolo, quando viene sorpresa dai soldati del re Erode che, allarmato da una profezia, ha ordinato l'uccisione di tutti i bimbi sotto i tre anni. Giuseppe e i suoi scappano e, in seguito ad un periglioso viaggio in Egitto, riprendono la loro vita di sempre: Giuseppe lavora come falegname, Maria dà una mano a una donna di Magdala, madre di una bambina dell'età di Gesù, Maria. Mentre la famiglia cerca di trovare una sua serenità, viene messa alla prova la fedeltà di Giuseppe a Maria e all'amore platonico che lei gli chiede. L'uomo non cede alla tentazione ma inizia a vivere con difficoltà il rapporto con questo figlio, fin da piccolissimo, così particolare.
Seconda puntata
La famiglia vive serena ed in pace in Egitto. Gesù è ormai cresciuto ed è un bambino irrequieto e gioioso. Come tutti i bambini combina dei guai, ma data l'eccezionalità di alcuni di essi, gli abitanti del villaggio iniziano a vedere in lui un piccolo demonio, anche perché Gesù, durante una drammatica situazione in cui la sua migliore amica stava rischiando di morire, si è rifiutato di adorare i loro idoli e le ha salvato la vita. Giuseppe assiste all'accaduto e, per la prima volta, al contrario di Maria che lo ha sempre pensato, comincia a porsi la domanda su chi sia in realtà questo bambino che lui sta crescendo. L'evolversi degli avvenimenti costringe gli abitanti del villaggio a cacciare la famiglia. I tre devono quindi mettersi in viaggio. Nel loro peregrinare raggiungono un villaggio di profughi ebrei, Beida (Piccola Petra). Qui vengono accolti benevolmente, fino a quando Gesù non viene visto nuovamente come un piccolo guaritore, avendo aiutato una madre a soccorrere una bambina malata. Visti con sospetto anche da questi abitanti, Giuseppe e i suoi sono costretti a mettersi di nuovo in cammino e, quando ormai ogni speranza sembra persa, ricevono la notizia della morte di Erode. Finalmente possono tornare a casa. A Nazareth però non vengono accolti benevolmente dalla loro famiglia, abituata ormai ad andare avanti senza di loro. La pazienza di Maria aiuta Giuseppe a superare il dolore e la rabbia per l'ennesimo allontanamento, ancora più doloroso provenendo dai suoi cari. Con la forza dell'amore Gesù e Maria riusciranno a far riconquistare a Giuseppe il suo posto all'interno della famiglia, poco prima che i segni della malattia e della vecchiaia si facciano sentire. Giuseppe muore nella propria casa, confortato dagli affetti dei suoi cari, tra le braccia del figlio Gesù che, in un atto di estremo amore per colui che lo ha cresciuto ed educato, gli fa il suo dono più grande chiamandolo padre.
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