Tommaso

giovedì, 19 settembre

Tommaso
"Tommaso" fa parte della collezione "Amici di Gesù". Insieme a questo tv movie ricordiamo "Giuseppe di Nazareth", "Maria Maddalena" e "Giuda". Sono le storie di quattro personaggi che hanno conosciuto Gesù molto da vicino, la cui esistenza è stata profondamente segnata dall'incontro con il Figlio di Dio. Uomini e donne che hanno accompagnato Gesù lungo le tappe fondamentali della sua esperienza umana: l'infanzia, la predicazione, la morte e la resurrezione.Ciascun film propone un grande tema: "Tommaso" introduce quello della scelta tra il credere e il non credere e narra la storia dell'apostolo incredulo. La morte del Maestro addolora profondamente Tommaso (Ricky Tognazzi), ma il vero problema dell'apostolo è non riuscire a credere nella Risurrezione, per questo si mette alla ricerca del corpo di Gesù. Per Tommaso si tratta anche di un viaggio all'interno di se stesso, viaggio in cui la sua razionalità verrà messa a dura prova perché ancora impreparata ad affrontare il grande Mistero della Fede.


Regia: Raffaele Mertes

Prime Time: Prima Tv Canale 5, lunedì 16 aprile 2001

Numero serate: 1

Cast artistico

RICKY TOGNAZZI   (Tommaso)

ROBERTA ARMANI   (Giovanna)

ENRICA MARIA MODUGNO   (Madre di Gesù)

DANNY QUINN   (Gesù)

MATHIEU CARRIÈRE   (Pilato)

FRANCESCO PANNOFINO   (Pietro)

PIERFRANCESCO FAVINO   (Simone)

MEHMET GUNSUR   (Giovanni)

MARIA GRAZIA CUCINOTTA   (Maria Maddalena)

TODD CARTER   (Caifa)

HANNES JAENICKE   (Giuseppe di Arimatea)

MATT PRATESI   (Barabba)

MANFRED ZAPATKA   (Veturio)

PAOLO MONTEVECCHI   (Lucio)

MATHIAS HERMANN   (Longino)

MARC FIORINI   (Caio)


(Crediti non contrattuali)
 

 

Tommaso (Ricky Tognazzi), un costruttore galileo seguace di Gesù, si sente colpevole per la morte del Maestro e, soprattutto, non può accettare di non averlo visto vivo per l'ultima volta. Per questo, per lui, diventa di fondamentale importanza dare a Gesù una degna sepoltura. Un ricco mercante di Gerusalemme, Giuseppe di Arimatea (Hannes Jaenicke), offre la sua tomba di famiglia per la sepoltura di Gesù. Il corpo viene scortato dai romani, guidati dal centurione Longino (Mathias Hermann), lo stesso che ha assistito alla Crocifissione. Al seguito della salma ci sono gli Apostoli e la madre di Gesù. Il corteo funebre viene interrotto da un'incursione degli zeloti, che incitano i seguaci del Nazareno a vendicarlo con la rivolta. Per via di questo episodio, che allarma i romani, la sepoltura avviene in maniera affrettata. Ma Tommaso non vuole abbandonare il corpo di Gesù , per cui, nonostante i romani abbiano ordinato di sgombrare alla svelta la tomba, decide di rimanere a rischio di essere giustiziato. In quell'occasione il centurione Longino si mostra inaspettatamente tollerante nei confronti dell'insubordinazione di Tommaso. Intanto Ponzio Pilato (Mathieu Carrière), dopo aver convocato i sommi sacerdoti del sinedrio e i notabili di Gerusalemme, fra cui Caifa (Todd Carter) e Giuseppe di Arimatea, decide di dare la caccia ai seguaci di Gesù. Il governatore romano sospetta del mercante Giuseppe di Arimatea e lo fa spiare. Nel frattempo gli Apostoli si sono tutti riuniti nella Valle di Cedron, nei pressi della tomba. Tommaso non si dà pace: di notte va al sepolcro, che è presidiato dai romani, per onorare la salma del Maestro. Viene scoperto da Longino, che, però gli risparmia la vita. Questa strana tolleranza di Longino insospettisce Tommaso, ma gli dà anche il coraggio per chiedere al centurione il permesso per poter portar via il corpo del Maestro. Il centurione rifiuta, ma gli consiglia di chiedere aiuto a Giuseppe di Arimatea. Quest'ultimo si rivolge a Caifa: consiglia al sommo sacerdote di permettere ai seguaci del Nazareno di riportare il corpo del loro Maestro in Galilea. In questo modo, con il corpo lontano da Gerusalemme, si potranno sedare le sommosse e ristabilire l'ordine. Caifa sembra convincersi e vuole proporre questa soluzione al governatore romano Ponzio Pilato.Ma a questo punto avviene qualcosa che scombina tutti i piani: Maria Maddalena (Maria Grazia Cucinotta), Giovanna (Roberta Armani) e le altre donne al seguito degli Apostoli, di ritorno dal sepolcro, annunciano di averlo trovato vuoto. Questa notizia lascia tutti esterrefatti: si recano al sepolcro per cercare tracce ed indizi. Tommaso teme che Giuseppe di Arimatea li abbia traditi. In realtà il mercante è stato arrestato dai romani. Poco dopo avviene qualcosa di ancora più sconvolgente. Maria Maddalena, di ritorno dal sepolcro, annuncia a tutti che ha visto il Maestro vivo: è risorto come aveva promesso. Gli Apostoli e la madre di Gesù (Enrica Maria Modugno) accolgono la notizia con grande gioia. Solo Tommaso è ancora incredulo e reagisce con violenza. Giovanna cerca di farlo ragionare. Ma mentre la donna e Tommaso stanno parlando dell'accaduto nei pressi della tomba, vengono attratti da rumori e voci. Nascosti fra i cespugli vedono un gruppo di legionari romani che frustano a sangue Caio (Marc Fiorini), uno dei soldati che sorvegliavano il sepolcro. Costui accusa il centurione Longino di aver aiutato i seguaci di Gesù a far sparire il corpo. Dopo aver assistito a questa scena, Tommaso decide di scoprire chi ha portato via il cadavere e perché. In un incontro con Barabba (Matt Pratesi) e i suoi uomini, tra i vicoli di Gerusalemme, accerta che gli zeloti sono estranei a questa vicenda. In seguito, con la complicità di Giovanna, che lavora nelle cucine della fortezza romana, riesce a parlare con Giuseppe di Arimatea. Da lui apprende che neanche i romani sanno che fine abbia fatto il cadavere e, per questo hanno torturato il centurione Longino e alla fine lo hanno fatto sparire: evidentemente sapeva qualcosa di pericoloso per loro. Ad ogni modo il mercante consiglia a Tommaso di rintracciare il legionario Caio. Tommaso lo trova e lo costringe a parlare. Caio rivela di sapere dov'è il cadavere e si dichiara disposto a consegnarglielo, in cambio di una somma di denaro. Tommaso accetta. Nel frattempo, tornato dai suoi compagni, apprende un'altra sconvolgente notizia: il Maestro è apparso a tutti loro, nel loro cenacolo. Tommaso è ancora turbato e incredulo e si ostina nella sua ricerca. Raggiunge Caio nell'obitorio di Gerusalemme. Qui il legionario romano gli mostra un cadavere, spacciandolo per quello di Gesù. Tommaso, esaminando la salma, si accorge che non è quella di Cristo. Adirato si avventa contro Caio. I due cominciano a lottare. Nella colluttazione, una torcia lanciata da Tommaso finisce per scatenare un incendio. Con grande prontezza Tommaso riesce a uscire fuori dall'obitorio, traendo in salvo anche Caio. Il legionario, colpito da questo gesto, rivela a Tommaso dove è stato deportato Longino: oltre il deserto, in un accampamento militare sul Mar Morto. Il centurione, infatti, è l'unico, secondo Caio, a conoscere la verità. Tommaso raggiunge l'accampamento, rintraccia Longino e lo porta in salvo presso un convento di Monaci Esseni, sul Mar Morto. Longino intanto gli racconta quello che è avvenuto al sepolcro: una gran luce è apparsa nella notte e la pietra del sepolcro è rotolata via. I romani non volevano che questa verità venisse fuori e volevano obbligarlo a dire una serie di menzogne, ma lui si è rifiutato. Quella morte di Gesù in croce lo ha segnato profondamente, e lo ha indotto a credere che davvero si trattasse del Figlio di Dio. Tommaso è sconvolto da questa testimonianza. Tornato a Gerusalemme, incontra Giovanna e le dice di non voler tornare più dai suoi compagni. Si sente indegno di loro, per aver dubitato sulla Resurrezione del Maestro. Ma Giovanna riesce a convincerlo ad andare al cenacolo dove lo attende la sorpresa più bella. Là, in mezzo ai suoi compagni, compare ancora il Maestro (Danny Quinn). Inoltre fra di loro c'è anche Giuseppe di Arimatea: Gesù anche a lui è apparso in prigione e lo ha liberato. Adesso Tommaso ha compreso, quello che non riusciva a spiegarsi con la ragione. Così decide di partire, insieme a Giovanna, per annunciare a tutti il messaggio di Cristo risorto.