mercoledì 18 settembre 2013

O la va o la Spacca

mercoledì, 18 settembre
O la va o la Spacca 

Ambientata in una ipotetica cittadina del Nord, Perozzo, la mini serie propone una narrazione ironica della vita di provincia con un occhio alla grande tradizione della commedia italiana. Quella provincia che dall'epoca di Don Camillo e Peppone si è cambiata d'abito, si è messa on-line, ma vive le stesse sane, buffe e genuine contraddizioni. Siamo in uno di quei piccoli centri dell'interland milanese dove si conoscono più o meno tutti, pochi negozi, un solo supermercato e una sola edicola. Gli abitanti di Perozzo sono però orgogliosi di avere una loro televisione locale, "TelePerozzo".La serie ruota attorno a questa TV un po' scalcinata e alle disavventure del suo atipico direttore e fac-totum, Erminio Spampagnati, interpretato da Ezio Greggio. Erminio è una simpatica canaglia alla continua ricerca di qualcosa che possa fare notizia e ha un' affascinante ma "pericolosa" filosofia di vita riassumibile nel famoso motto <o la va o la spacca!>.


Regia: Francesco Massaro

Prima Tv: Prime Time Canale 5,  15 dicembre 2004

Numero puntate: 4


Cast artistico

Ezio Greggio

Giuseppe Centola

Maurizio Mattioli

Marina Thovez

Cecilia Dazzi

Leo Gullotta

Anna Kanakis

Remo Girone

Maurizio Tabani

Gianni Fantoni

Raquel Sueiro

Antonio Centola

Mario Ierace

Laura Pestellini

Barbara Enrichi

Anna Meacci

Luigi Montini

Gabriele Greggio


(crediti non contrattuali)



Riassunto


Milano, dicembre 2004. Licenziato in tronco da una importante TG nazionale per una falsa intervista-scoop con un rais mediorientale, Erminio Spampagnati (Ezio Greggio) è di nuovo nella sua Perozzo, piccola cittadina lombarda di fantasia, dove vivono le sue due ex mogli (Cecilia Dazzi, alias Mariella e Marina Thovez, alias Carlotta), sue antagoniste nella vita privata e in combutta tra loro, da cui ha avuto quatto figli dei quali ricorda praticamente solo il nome.Quanto la famiglia è per Erminio una illustre sconosciuta e un totale disastro, tanto la televisione è invece tutta la sua vita e, al di là dei risultati, l'unica cosa che sa fare. Erminio, infatti, è quello che in America definiscono un "workholic", un "lavoro-dipendente", una persona che si butta nel lavoro a corpo morto.  Disposto in ogni sua nuova impresa, a rimettere in gioco i suoi soldi (pochi), la sua credibilità (ancora meno) e il suo entusiasmo (questo sì, abbondante), Erminio Spampagnati è un tipico avventuriero dell'etere."O la Va o la Spacca" è la sua storia, la vita di un piccolo mercante di bugie nostrano che si trova ad avere tra le mani la possibilità di dirigere una piccola TV locale, "TelePerozzo", di proprietà dell'ex suocero, il Commendator Romanazzi (Maurizio Mattioli) che campa a suon di televendite. Il difetto principale di Erminio "giornalista" che immancabilmente verrà fuori in tutti gli episodi della serie, è quello di voler essere sempre protagonista assoluto degli avvenimenti, a costo di dare anche, nelle sue parole, "una spintarella alla realtà" pur di fare notizia.La sua spregiudicata conduzione di "TelePerozzo", sempre assieme al suo fedelissimo e imbranato collaboratore Natalino (Peppino Centola), lo porterà a trasformarsi in un autentico "fabbricatore" di notizie, un "Charles Tatum della provincia lombarda" (dall'indimenticabile personaggio interpretato da Kirk Douglas ne "L'Asso nella manica" di Billy Wilder). Durante le quattro puntate, Erminio vestirà gli insoliti panni di sindaco di Perozzo, si innamorerà di una bellissima diva di Hollywood (Raquel Sueiro), affronterà una affascinante donna misteriosa e assassina (la "vedova nera" Anna Kanakis), personaggi squilibrati e pericolosi (il "mafioso" Remo Girone alias Nick Colasanti e il "kamikaze" Maurizio Tabani) e funzionari senza scrupoli (Leo Gullotta), cercando sempre di trasformare la realtà in un reality show che faccia aumentare gli ascolti della sua televisione.Tutte le storie avranno comunque sempre un lieto fine e, talvolta Erminio riuscirà anche a fare del bene. Si tratti di scoprire uno scandalo, catturare un assassino, favorire un'iniziativa di beneficenza o aiutare una persona in pericolo...


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