lunedì 16 settembre 2013

avvocato porta


Avvocato Porta
Ritornano su Rete 4 le vicende di Gigi Proietti nei panni di Antonio Porta, avvocato abile ma un po' stravagante e con una sua personalissima etica professionale: difende solo clienti poveri e innocenti.
Alle prese con una ex-moglie che ama ancora, (Ornella Muti) e con una figlia "calamita di guai", inciampa in un intricatissimo giallo che coinvolgerà la sua vita privata costringendolo a tirar fuori grinta, competenza e coraggio.  Un mix di commedia e giallo firmato da Laura Toscano e Franco Marotta.


Regia: Franco Giraldi

Prima Tv: Prime Time Canale 5, domenica 23 novembre 1997

Numero puntate: 4

Cast tecnico

MEDIASET presenta una produzione SOLARIS CINEMATOGRAFICA
Prodotta da ADRIANO e GUGLIELMO ARIE'
In associazione con BETA TAURUS
Regia di FRANCO GIRALDI
Soggetto e Sceneggiatura di LAURA TOSCANO, FRANCO MAROTTA
Direttore della fotografia LUIGI KUVEILLER (A.I.C.)
Scenografia  LORENZO D'AMBROSIO
Costumi MARINA MARUCCIA
Montaggio ANTONIO SICILIANO
Fonico di presa diretta MASSIMO DI ROLLO
Musiche CLAUDIO MATTONE
Produttore musicale CLAUDIO MESSINA
Aiuto Regista GISELLA GOBBI e MIMMO RAIMONDI
Casting ANTONELLA GALANTI
Organizzatore di produzione MINO BARBERA
Organizzatore generale ANGELO ZEMELLA
Promozione per Mediaset MATTEO SPINOLA, MARIA CRISTINA DE CARO
Per la Produzione STUDIO LUCHERINI ? PIGNATELLI
Per Ornella Muti PATRIZIA CAFIERO

(Crediti non contrattuali)

"I fatti ed i personaggi rappresentati nella presente opera ed i nomi e i dialoghi ivi contenuti sono unicamente frutto dell'immaginazione e della libera espressione artistica degli autori. Ogni similitudine, riferimento o identificazione con fatti, persone, nomi o luoghi reali è puramente casuale e non intenzionale."



martedì, 17 settembre

Riassunto

Antonio Porta e' quello che non avrebbe mai voluto essere. Un avvocato! Uno dei tanti avvocati che assediano il Palazzo di Giustizia o la Pretura alla ricerca di clienti. E non per incapacita' professionale, ma per un modo di essere, di concedersi piu' alla vita che alla professione. Piccoli vizi innocenti, una bevuta di troppo, qualche puntata al di sopra delle sue possibilita', problemi familiari e di conseguenza la lotta quotidiana con il denaro, gli hanno tolto concentrazione e ambizione. E soprattutto la possibilita' di dimostrare quanto sia bravo. Anomalo e, al tempo stesso complementare a tanti "eroi per caso" Porta ha una sua etica professionale un po' fuori dagli schemi. Difende solo le persone che reputa sostanzialmente innocenti. O meglio difende solo i "colpevoli" di piccoli reati commessi in stato di necessita'. Ma i grandi delinquenti, gli stupratori confessi, gli assassini, gli usurai, i grandi ladri e concussori, quelli no. E siccome i soldi vengono dai malandrini, Antonio Porta e' sempre al verde. Separato da tre anni dalla moglie Chiara, per ragioni intuibili, Antonio ormai ha in comune con lei solo la figlia Giovanna, una vivace diciottenne, che gli crea continui problemi. Subito si intuisce che Antonio non ha mai accettato la separazione e che ama ancora sua moglie, anche se Chiara vive con un altro, un noto chirurgo, Sergio Capua, molto diverso da Antonio sia per posizione che per carattere. I problemi di Giovanna sono la sola cosa che tiene uniti gli ex coniugi Porta:i due si vedono spesso per scambiarsi notizie sulla loro inquieta figlia sempre innamorata dell'uomo sbagliato, una vera "calamita de disgrazie", capace di sconvolgere le loro vite gia' abbastanza complicate. Una delle complicazioni piu' enigmatiche e' Marco, cinque anni di vivacita', figlio di...Sergio Capua o di Antonio? Un dilemma che Chiara non ha mai chiarito e che ossessiona Antonio. Chiara forse vuole tenere aperta una porta:una porta che pero' viene sbattuta spesso, ora dall'uno, ora dall'altro. Il rapporto affettuosamnete conflittuale e' alimentato dal fatto che Chiara, come Antonio, e' avvocato e i due spesso si ritrovano avversari in tribunale, dove danno vita a feroci scontri, in cui Antonio si barcamena con astuzia, non risparmiando colpi bassi. Il quadro della vita di Antonio non sarebbe completo se non si facesse un accenno a un altro personaggio fondamentale della sua esistenza:il signor Costanzo. Il signor Costanzo e' il peggior affare di Antonio, il corollario di una serie di pessimi affari. Dal signor Costanzo Antonio ha acquistato la nuda proprieta' di un appartamento, pensando che il vecchietto fosse in procinto di morire; ma dopo sei anni il signor Costanzo e' vivo e vegeto e Antonio e' costretto a una forzata convivenza che sembra doversi protrarre ancora per lungo tempo. Inoltre il signor Costanzo si e' iscritto alla facolta' di legge dell'Universita' della Terza Eta', per poter aiutare Antonio nel suo lavoro e l'avvocato Porta deve subire le sue continue ingerenze.


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