martedì 17 settembre 2013

due imbroglioni e mezzo

martedì, 17 settembre
Due imbroglioni e mezzo

Pensavano al colpo della loro vita... e si trovarono in ostaggio di un bambino! Il film narra le avventure, meglio, le disavventure che i nostri due protagonisti Gina e Lello (Sabrina Ferilli e Claudio Bisio) si trovano ad affrontare durante quella che potremmo definire "la settimana che cambierà la loro vita".  Gina e Lello sono due bidonari dal cuore buono, che truffano, come loro stessi sostengono, soltanto chi vuole essere truffato.  Il loro é un repertorio di trucchi MAI violenti e SEMPRE divertenti.  Un giorno però qualcosa va storto. Dentro la macchina di lusso che sottraggono presso un distributore di benzina, facendosi consegnare le chiavi con un divertente trucco, si trova, a loro insaputa, un ragazzino di undici anni: Nino (Gianluca Grecchi). Quando Gina e Lello se ne accorgono, in preda al panico, vorrebbero immediatamente liberarsene. Nino invece, con estrema calma, decide di sfruttare l'occasione per cercare di far riconciliare i suoi genitori in procinto di divorziare. Farà dunque credere a quest'ultimi di essere stato rapito, e torturerà per tutto il tempo e con divertenti scherzi...

Regia: Franco Amurri

Prime Time: Prima Tv Canale 5, martedì 10 aprile 2007

Numero serate: 1



Cast artistico


SABRINA FERILLI

CLAUDIO BISIO

CARLO BUCCIROSSO

GIANLUCA GRECCHI

SIMONA BORIONI

RUBEN RIGILLO

GIANLUCA ANSANELLI


con la partecipazione di
PINO AMMENDOLA

(crediti non contrattuali)


Riassunto

Lello e Gina sono "soci in affari". I due si considerano dei "grandi artisti" in fatto di malaffare e vestono sempre i panni di facoltosi uomini apparentemente al di sopra di ogni sospetto. Li incontriamo a Napoli dove, con uno stratagemma, rubano una cospicua somma di danaro ad un faccendiere. Per preparare il colpo grosso, però, hanno bisogno di un'automobile di lusso e così decidono di rubarne una. In una stazione di servizio Gina e Lello, fingendosi benzinai, riescono a rubarne una fiammante, approfittando dei diverbi del conducente (Marco) con la moglie (Brigitte). Compiaciuti del colpo non si accorgono però della presenza nell'abitacolo di Nino, un bambino di dieci anni che dorme comodamente sul sedile posteriore dell'auto. Lo scaltro ragazzino approfitta della situazione in cui si trova per puro caso, e decide di inscenare un rapimento per fuggire dai genitori perennemente in lite fra loro e, per riuscire nell'intento, usa tutte le astuzie possibili.  Durante la fuga con i due ladri Nino mostra grande furbizia tanto che i tre, superate le prime difficoltà, diventano compagni d'avventura. Arrivati in un lussuoso albergo di Salerno i due ladri cedono alla richiesta di Nino che vuole una playstation e, con uno scaltro trucco, rubano il gioco ad un negoziante. Il ragazzino continua a far credere ai genitori di essere stato rapito e, mentre loro si disperano per l'accaduto, il Commissario di Polizia che li aiuta è convinto che si tratti di una messa in scena. Intanto il colpo di Gina e Lello architettato ai danni del "Signor Tobler", industriale svizzero della cioccolata, ha successo. Il sedicente figlio del Signor Tobler (sempre Lello), deve esaudire le ultime volontà del padre lasciando in eredità una considerevole somma di denaro ad un certo Dottor Cozzoli, oramai passato a miglior vita. Non trovandolo decide di lasciare l'eredità in parte al parroco del quartiere e in parte alla malcapitata vittima che, anticipando del danaro contante come deposito in garanzia per formalizzare l'atto notarile, cade nel tranello e viene così truffato.  Nino nel frattempo decide di mettere fine alla farsa ma, proprio mentre aspetta i genitori, sotto gli occhi increduli di Lello e Gina, viene davvero rapito.  I veri rapitori fanno la loro richiesta di riscatto a Lello e Gina, considerati erroneamente i genitori del bambino. I due, sentendosi responsabili del rapimento, anche se in parte vittime dell'equivoco, decidono di chiamare la polizia e, nonostante tentino di spiegare la situazione, vengono messi in stato di fermo. Lello e Gina, a confronto con i genitori del ragazzino ne scoprono la vera condizione economica; sono il cuoco e la giardiniera di una facoltosa coppia francese che avevano l'incarico di trasferire l'auto nella villa in costiera amalfitana. Lello e Gina decidono così di pagare il riscatto con l'incasso del colpo del Toblerone e riuscendo a confondere i rapitori ottengono la liberazione di Nino. I rapitori vengono catturati dalla polizia insieme a Lello e a Gina. Quest'ultima riesce però a dire a Nino di farsi riconsegnare il suo zainetto in cui c'è anche la valigetta con il bottino del colpo.   Un anno dopo Lello esce di prigione e insieme a Gina entra nel ristorante "da Nino". Il ragazzino con la consueta simpatia indica sul menù due piatti, "rigatoni Lello" e "strozzapreti Gina", proprio mentre il padre si allontana per prendere da dentro un armadio una valigetta, la consegnerà ai nostri che, attoniti, capiscono di essere nuovamente ricchi!  Nino però li mette in guardia perché decidano che strada prendere, se essere ricchi ma ladri o poveri ma onesti cittadini.  Così, mentre al Commissariato viene consegnata la valigetta con le banconote dei furti commessi l'anno precedente, in una lussuosa villa della costiera amalfitana Lello diventa autista e domestico e Gina giardiniera e cuoca della coppia dei facoltosi signori francesi cui un anno prima avevano rubato l'auto!


Due imbroglioni e mezzo (la serie) - Su Mediaset Extra il martedì sera alle 23:10

Ecco la serie tv in quattro serate tratta dall'omonimo tv movie andato in onda su Canale 5 nella primavera del 2007. Ma dove eravamo rimasti? E' passato qualche tempo da quando Gina (Sabrina Ferilli) e Lello (Claudio Bisio) alle prese con la truffa del secolo, hanno trovato sulla loro strada il piccolo Nino (Gianluca Grecchi). I genitori del bambino si sono separati e i due imbroglioni hanno trovato un lavoro onesto come custodi in una villa. Ma potranno davvero Lello e Gina resistere alla voglia di truffare il prossimo? Proprio quando stanno per riprendere la vecchia attività, Nino torna a complicare i loro piani. Gina e Lello, loro malgrado, trascineranno Nino (a volte presenza scomoda, altre volte complice perfetto) in una serie di bizzarre avventure itineranti che li porteranno dalla costiera amalfitana a Nizza, da una crociera sul Mediterraneo al deserto africano.  Quattro solari, allegri, brillanti film per la tv da non perdere!


Regia: Franco Amurri

Prima Tv:  Canale 5, venerdì 26 febbraio 2010

Numero episodi: 8


Su Mediaset Extra il martedì sera alle 23:10



Riassunto delle puntate


Prima puntata


Lello e Gina, prossimi a partire per una crociera sulla quale attueranno un nuovo "bidone", si ritrovano ancora una volta alle prese con il piccolo Nino e il coriaceo commissario Di Mauro. Imbarcatisi sulla nave con il piano di sbancare il casinò, vengono coinvolti in un furto di diamanti e in una serie di rocambolesche peripezie.  Gli Imbroglioni perderanno il malloppo guadagnato e, come se non bastasse, riceveranno dai genitori di Nino, smarritisi in Africa, il compito di occuparsi -loro malgrado- del bambino.


Seconda puntata
Lello e Gina, costretti dagli eventi ad occuparsi del piccolo Nino, ne approfittano per bidonare due clienti del ristorante di Marco e Brigitte.  Anche questa volta qualcosa va storto: dapprima, scelgono la vittima sbagliata mettendosi nei guai con la criminalità organizzata; poi Nino, che ha persino rischiato di finire in una casa-famiglia, fa perdere agli Imbroglioni i soldi guadagnati dalla truffa a una ricca signora innamoratasi di Lello. Intanto il commissario Di Mauro è sempre sulle loro tracce...


Terza puntata
Lello e Gina accompagnano Nino in gita presso un museo, a Roma. Qui, Gina rincontra un suo vecchio fidanzato, Max, che la coinvolge assieme a Lello nel furto di un'opera d'arte, mentre Nino fa amicizia con il figlio della direttrice del museo, Federico. Saltato il colpo, Max rapisce l'amichetto di Nino per ottenere in cambio il dipinto. Nino e gli Imbroglioni, salveranno il piccolo e ritroveranno il quadro rubato, riuscendo, nonostante il commissario Di Mauro, a impossessarsi del bottino di Max.


Quarta puntata
Lello e Gina sono in procinto di liberarsi di Nino; i genitori del piccolo, infatti, stanno per tornare dall'Africa. Gli Imbroglioni e il bambino, però, si ritrovano inaspettatamente nel deserto alla ricerca di Marco e Brigitte, finiti in mano a dei pericolosi rapitori, e con il commissario Di Mauro alle calcagna. Dopo svariate disavventure, Lello e Gina capiranno che il rapimento non c'è mai stato e che, in realtà, sono stati raggirati. Nino, invece, per merito loro ritroverà il papà e la mamma nuovamente innamorati...

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