Gli Insoliti Ignoti

martedì, 17 settembre

Gli Insoliti Ignoti

Non è poi così facile diventare ladri professionisti, sarebbe meglio aspettare la grande occasione.
È quello che capita ad un "insolito" gruppo di ladruncoli dilettanti a cui finalmente si presenta l'opportunità di realizzare un colpo che potrebbe cambiare la loro vita: rubare una preziosissima tela custodita in un museo.  I nostri ladri sono: Cosimo Spadoni (Valerio Mastandrea), un elettricista con una leggera propensione a delinquere; il suo amico Ruggero (Marco Giallini), a cui viene affidata la parte strategica del grosso colpo da eseguire; Marisa Spadoni (Carlotta Natoli), la moglie di Cosimo, che il caso vuole essere proprio la vigilante del museo dov'è custodito il raro dipinto.  Tutto filerebbe liscio come l'olio per gli "Insoliti Ignoti" se il loro astuto disegno non venisse compromesso dai piani di un altrettanto insolito detective (Pierfrancesco Favino) che li trascinerà in una serie di divertenti colpi di scena.

Regia: Antonello Grimaldi

Prima Tv: Prime Time Canale 5, giovedì 23 gennaio 2003

Numero serate: 1

Cast artistico

Valerio Mastandrea
Marco Giallini
Pierfrancesco Favino
Carlotta Natoli
Paolo Ferrari
Alberto Gimignani
Ines Nobili
Marco Puglia
Noemi Garramone
Sante Maurizi
Tatiana Lepore
Memo Dini
Raffaele Vannoli
Renato Campese
Simona Borioni

(crediti non contrattuali)

Riassunto della puntata

Cosimo Spadoni (Valerio Mastandrea), elettricista di professione, a tempo perso fa il ladruncolo per arrotondare il bilancio, insieme all'amico Ruggero Di Fiore (Marco Giallini).  Un giorno gli si presenta una grande occasione. Cosimo viene a sapere che un nobiluomo, il marchese Caspani (Paolo Ferrari), vorrebbe avere a tutti i costi un famoso Van Gogh, "La Dama di Campagna", proprietà del museo cittadino. E Cosimo ha un asso nella manica: sua moglie Marisa (Carlotta Natoli) presta servizio di vigilanza proprio al museo. Cosimo, Ruggero e Marisa si mettono meticolosamente ad organizzare il colpo.  Ma la notte del furto qualcosa va storto. La fuga è disordinata e precipitosa e, per di più, i ladri sono finiti nel mirino del commissario Ezio Cucciolla (Pierfrancesco Favino) che li sorprende poco dopo a casa del marchese.  La "Dama di Campagna", però, non si trova più. Al'ultimo momento, per amore dell'arte, Cosimo aveva cambiato idea: meglio lasciare il quadro alla città piuttosto che consegnarlo a un avido marchese.